Cos’è la VR
La Realtà Virtuale (VR) è la tecnologia che, grazie ad un visore, ricrea un’esperienza immersiva che permette a chi la usa di trovarsi in un mondo virtuale in cui le percezioni ai amplificano.
Accenni di storia:
Nonostante i primi prototipi di VR fossero destinati ad esigenze cinematografiche, negli anni questa tecnologia versatile ha trovato impiego nei campi più disparati (non ultimo quello militare e scientifico) per poi assestarsi, dopo anni di ricerca e sviluppo, come presenza stabile e affermata nel settore ludico dei videogame e dei social network.
Per quanto riguarda l’utilizzo da parte di privati, negli ultimi tempi sono stati rilasciati aggiornamenti di molti software che si stanno costantemente adattando a soluzioni che comprendono la VR, che insieme alla tecnologia gemella AR (Augmented Reality), prenderanno piede nell’utilizzo di qualsiasi settore: cinema, scienza, medicina, progettazione, ecc..
Differenza con altre tecnologie:
360°: una visualizzazione a 360° è un ambiente percepito da un punto di vista unico e statico, ha 4 gradi di movimento: su, giù destra e sinistra. Per esempio viene utilizzata molto nelle visualizzazioni architettoniche e dal più celebre Google Street View.
AR: Augmented Reality ( o Realtà Aumentata in Italiano) invece è più simile alla VR come impostazione, ma invece di utilizzare un visore immersivo, l’AR è possibile usarla anche con dispositivi di uso comune come smartphone e tablet; che grazie alla camera del dispositivo riusciamo a mixare la realtà che ci circonda con oggetti creati virtualmente, siano essi mobili, giochi o realizzazioni industriali. Il limite è che non si può interagire con gli oggetti.
Arriviamo quindi alla VRche comprende tutte le caratteristiche delle tecnologie sopracitate e le amplifica. Abbiamo un aumento dei gradi di movimento del 360°, non solo da un punto fisso ma da qualsiasi punto dello spazio Virtuale, possiamo girarci, alzarci, abbassarci e perché no anche saltare e il nostro punto di osservazione ci seguirà, come succede nella vita reale. Questo grazie ai sensori che ci tracciano lo spazio intorno a noi ovunque siamo.
Rispetto alla AR, dove i 3d sono appiatti sul display di un portatile, dentro la VR è possibile girarci intorno ed interagire con loro; esistono molte funzioni in base alle necessità di prenderli, girarli, muoverli, aprirli ecc; insomma, una vera e autentica riproduzione della realtà.